....la nostra presenza ha destato interesse e buone sensazioni..... ecco
quanto gli organizzatori hanno ricevuto e ci hanno girato.....
Lunedì 05 Marzo 2012 21:00 Scritto da Claudia
E' da tempo che voglio mettermi qui a tavolino e mai ci riesco, mi dico sempre: questa volta lo devo fare..........
Questa è stata una corsa che mi ha toccato veramente per la prima volta, dico, in tutte le mie "diciamo
competizioni" perchè corro, perchè mi piace questo mondo e la gente che
condivide questa passione per stare bene con se stessi.
E' mattino e
si parte..... la partenza della maratona, half e ultra half è alle nove
e trenta dallo stadio. Parto da casa verso le 6h 30, cielo poco
nuvoloso, debole pioggia, scendo mentre mi aspetta il fratello Stefano
in macchina, destinazione Piacenza.
Strada facendo troviamo un bel
po' di acqua e continuiamo a sperare che smetta anche perchè io un po'
di ore devo subirle, mi ripeto, dentro di me (visto le mie prestazioni) e
ci indirizziamo verso lo stadio dove appunto partirà la maratona.
Arrivati a destinazione troviamo tanti conoscenti, ritiro i pettorali,
quattro chiacchere e si avvicina l'orario della partenza dove scatta
sempre il panico per affrettarsi alla corsegna delle borse.
Ore
9.20: verso l'angolo dello sparo c'è chi si scalda con creme, cremine e
via dicendo, c'è chi non fà nulla come me e si incanala alla partenza,
c'è chi posiziona il garmin, chi chiacchera e ride con gli amici, chi si
allaccia le scarpe, ma poi alla fine si deve arrivare prima o poi o
no???
Pronti e via, finalmente lo sparo. Mi trovo a fianco di Marco
il razzo e in parte alla Nicoletta poi, pian pian ognuno prende il suo
passo e saluto le persone che mi superano, molti runners bg che mi
chiamano e mi incitano. Mi avvio verso la lunga percorrenza che mi
porterà a destinazione. Percorro i primi km tranquilli, vedo un bel
serpentone che a lungo andare si allunga sempre...... mi affianco alla
Rita Zanaboni, una grande maratoneta che mi chiede come mai non la
completo, mi ha sempre visto nelle lunghe, le spiego che dopo l'ultima
42km che ho fatto a settembre, finita trascinandomi all'arrivo per
l'eccessivo caldo, ho deciso di iscrivermi alla half ultra marathon
quest'anno. La lascio proseguire e subito poco dopo mi si affianca un
gruppo di persone che con fischietto e schiamazzi vari attira la mia
attenzione e guardo al mio fianco una povera ragazza in carrozzella e
subito dopo un'altro ragazzo accompagnato da un'altro gruppetto di
persone, mi mette subito una grande emozione che non riesco a
controllare, mi mette un panico addosso mi strappa quelle due lacrime
mentre sto correndo portandomi alla mente quello strano e dolce ricordo
mentre spingevo il mio papà quando era in ospedale e non poteva
camminare, mi lascia talmente impressa questa figura che non posso che
immagazzinarla nella mia mente e lasciare che questa emozione mi porti
verso il traguardo, contenta di aver percorso questa mia gara
soddisfatta non per il tempo, la gente che incontro, chi mi ha incitato,
ma solo per fare sì che anche queste cose e avvenimenti possano essere
il frutto della nostra corsa e quello che alla fine ci portiamo ognuno
dentro nel nostro cuore per tutta la vita.
Un grazie alla bella
gente che si incontra sempre in questo mondo e ci fa stare bene con
poche parole e pochi gesti che ancora qualcuno sa apprezzare e adesso
chiudo e posso dire che la corsa insegna anche questo. Bella giornata
all'insegna della buona compagnia di Paola, Raffaella, Giovanni, Nico,
Albe, gli amici di Treviglio e tanti runners bg visti.
Ciao a tutti
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